sonetto d'amore, Rafael de Leon

Decir "te quiero" con la voz velada
y besar otros labios dulcemente,
no es tener ser, es encontrar la fuente
que nos brinda la boca enamorada.

Un beso así no quiere decir nada,
es ceniza de amor, no lava hirviente,
que en amor hay que estar siempre presente,
mañana, tarde, noche y madrugada.

Que cariño es más potro que cordero,
más espina que flor, sol, no lucero,
perro en el corazón, candela viva...

Lo nuestro no es así, a qué engañarnos,
lo nuestro es navegar sin encontrarnos,
a la deriva, amor, a la deriva.

noi che......negli anni 80

Noi che ci divertivamo anche facendo "Strega comanda color".
Noi che le femmine ci obbligavano a giocare a "Regina reginella" e a "Campana".
Noi che facevamo "Palla Avvelenata".
Noi che giocavamo regolare a "Ruba Bandiera".
Noi che non mancava neanche "dire fare baciare lettera testamento".
Noi che ci sentivamo ricchi se avevamo "Parco Della Vittoria e Viale Dei Giardini".
Noi che i pattini avevano 4 ruote e si allungavano quando il piede cresceva.
Noi che mettevamo le carte da gioco con le mollette sui raggi della bicicletta.
Noi che chi lasciava la scia più lunga nella frenata con la bici era il più figo.

Noi che "se ti faccio fare un giro con la bici nuova non devi cambiare le marce".
Noi che passavamo ore a cercare i buchi sulle camere d'aria mettendole in una bacinella.
Noi che ci sentivamo ingegneri quando riparavamo quei buchi col tip-top.
Noi che il Ciao si accendeva pedalando.
Noi che suonavamo al campanello per chiedere se c'era l'amico in casa.
Noi che facevamo a gara a chi masticava più big babol contemporaneamente.
Noi che avevamo adottato gatti e cani randagi che non ci hanno mai attaccato nessuna malattia mortale anche se dopo averli accarezzati ci mettevamo le dita in bocca.
Noi che quando starnutivi, nessuno chiamava l'ambulanza.
Noi che i termometri li rompevamo, e le palline di mercurio giravano per tutta casa.
Noi che dopo la prima partita c'era la rivincita, e poi la bella, e poi la bella della bella..
Noi che se passavamo la palla al portiere coi piedi e lui la prendeva con le mani non era fallo.
Noi che giocavamo a "Indovina Chi?" anche se conoscevi tutti i personaggi a memoria.
Noi che giocavamo a Forza 4.
Noi che giocavamo a fiori frutta e città (e la città con la D era sempre Domodossola).
Noi che con le 500 lire di carta ci venivano 10 pacchetti di figurine.
Noi che ci mancavano sempre quattro figurine per finire l'album Panini.
Noi che ci spaccavamo le dita per giocare a Subbuteo.
Noi che avevamo il "nascondiglio segreto" con il "passaggio segreto".
Noi che giocavamo per ore a "Merda" con le carte.
Noi che le cassette se le mangiava il mangianastri, e ci toccava Riavvolgere il nastro con la penna.
Noi che in TV guardavamo solo i cartoni animati.
Noi che avevamo i cartoni animati belli.!!
Noi che litigavamo su chi fosse più forte tra Goldrake e Mazinga (Goldrake,ovvio..)
Noi che guardavamo "La Casa Nella Prateria" anche se metteva tristezza.
Noi che abbiamo raccontato 1.500 volte la barzelletta del fantasma formaggino.
Noi che alla messa ridevamo di continuo.
Noi che si andava a messa se no erano legnate.
Noi che si bigiava a messa.
Noi che ci emozionavamo per un bacio su una guancia.
Noi che non avevamo il cellulare per andare a parlare in privato sul terrazzo.
Noi che i messaggini li scrivevamo su dei pezzetti di carta da passare al compagno.
Noi che non avevamo nemmeno il telefono fisso in casa.
Noi che si andava in cabina a telefonare.
Noi che c'era la Polaroid e aspettavi che si vedesse la foto.
Noi che non era Natale se alla tv non vedevamo la pubblicità della Coca Cola con l'albero.
Noi che le palline di natale erano di vetro e si rompevano.
Noi che al nostro compleanno invitavamo tutti, ma proprio tutti, i nostri compagni di classe.
Noi che facevamo il gioco della bottiglia tutti seduti per terra.
Noi che alle feste stavamo sempre col manico di scopa in mano.
Noi che se guardavamo tutto il film delle 20:30 eravamo andati a dormire tardissimo.
Noi che guardavamo film dell'orrore anche se avevi paura.
Noi che giocavamo a calcio con le pigne.
Noi che le pigne ce le tiravamo pure.
Noi che suonavamo ai campanelli e poi scappavamo.
Noi che nelle foto delle gite facevamo le corna e eravamo sempre sorridenti.
Noi che il bagno si poteva fare solo dopo le 4.
Noi che a scuola andavamo con cartelle da 2 quintali.
Noi che quando a scuola c'era l'ora di ginnastica partivamo da casa in tuta.
Noi che a scuola ci andavamo da soli, e tornavamo da soli.
Noi che se a scuola la maestra ti dava un ceffone, la mamma te ne dava 2.
Noi che se a scuola la maestra ti metteva una nota sul diario, a casa era il terrore.
Noi che le ricerche le facevamo in biblioteca, mica su Google.
Noi che internet non esisteva.
Noi che però sappiamo a memoria "Zoff Gentile Cabrini Oriali Collovati Scirea Conti Tardelli Rossi Antognoni Graziani (allenatore Bearzot)".
Noi che "Disastro di Cernobyl" vuol dire che non potevamo bere il latte alla mattina.
Noi che compravamo le uova sfuse, e la pizza alta un dito, con la carta del pane che si impregnava d'olio.
Noi che non sapevamo cos'era la morale, solo che era sempre quella..fai merenda con Girella.
Noi che si poteva star fuori in bici il pomeriggio.
Noi che se andavi in strada non era così pericoloso.
Noi che però sapevamo che erano le 4 perchè stava per iniziare BIM BUM BAM.
Noi che sapevamo che ormai era pronta la cena perchè c'era Happy Days.
Noi che il primo novembre era "Tutti i santi", mica Halloween

Emma Shapplin - Spente Le Stelle

Mina-Portiere di notte

bellissima canzone

Iella, sfortuna, cattiva sorte, giacomo

Amici

ieri sera sono stato al concerto di Madonna, ALLUCINTANTE!!!!! Il miglior concerto che ho mai visto in vita mia! E ovviamente la bilancia deve tornare dal lato della iella.......e questo è avvenuto stamattina.

Dovete sapere che ad agosto mi sono inscritto ad un Master all'università di Malaga. L'inscrizione bisognava farla on line perchè qui la carta sembra essere diventata obsoleta e bisogna stare al passo con i tempi! Quindi da bravo bambino compilo i moduli (nonostante la pagina web si chiudesse ogni due secondi), scansiono tutti i moduli, li trasformo in pdf (l'unico file che si poteva caricare) e finalizzo l'inscrizione a tempo!!

Orbene, amici.......la segreteria dei master mi manda un messaggio dicendomi che avevano ampliato il tempo per l'inscrizione e che se dovevo correggere qualche modulo o volevo cambiare qualcosa (non ho voglia di usare il congiuntivo) avevo tempo fino all'8 di settembre. Quindi io che faccio????? Aggiungo qualche master in più sperando di rientrare in qualcuno dei tanti.

Oggi, la tragedia. 

Mi arriva un messaggio dicendomi che gia sono disponibili le liste degli ammessi. Emozionatissimo ed ancora euforico per il concerto vado sulla pagina web e mi dice che non mi trova. Sarà la connessione? Sarà il browser? Vabbè, chiamo e me lo fo dire dal segretario (che conosco visto che andai da lui per essere certo che i documenti erano quelli giusti). 

Dopo svariati tentativi rispondono al telefono e sto cretino mi dice che devo aspettare il 22 d'ottobre per sapere se mi ammettono perchè mi sono inscritto a settembre e quindi rientro nella seconda fase e la lista di oggi è per quelli inscritti ad agosto.

MA IO MI SONO INSCRITTO IL 4 DI AGOSTO, urlo come un indemoniato.

Amici, il sistema superiperultratecnologico di ultimissima generazione ha considerato che la data della prima inscrizione fosse quella di settembre (quando aggiunsi dei master) e non quella originale. 

Non so se in italia avete sentito i miei coglioni cadere al suolo, ma vi assicuro che i vicini mi hanno sentito imprecare in tutte le lingue che conosco (la mia famosa vicina si è addirittura azzittita per un lunghissimo minuto).

Domani andrò a comprare dei biscottini di fibra che secondo la pubblicità  aiutano ad eliminare quello che di cui il corpo non ha bisogno, malumore incluso.

Mi sto iniziando a stancare di questa saga sadozen (e chi segue il blog capirà).

Ho anche paura di chiedere un segno perchè ho paura che sto segno si presenti sotto forma di un fulmine.

PS: sto post sarà pieno di orrori ortografici a spagnolismi e me ne sbatto!!!

Amici, un bacio

Il malocchio o quando il mondo ti sodomizza (parte 2)

Bentrovati di nuovo amici! 

Vi ricordate dei miei adorabili vicini? Orbene, ieri ho assistito attraverso le pareti ad una delle liti più desconcertanti della mia vita. Tutto è iniziato con lei che iniziò ad alzare la voce (e già urla di suo....) insultando il suo malcapitato lui con epiteti da scaricatrice di porto, mentre il bambino di 4 anni urlava "puttana chiamo la polizia, puttana chiamo la polizia, finocchio, finocchio".  Incuriosito mi sono letteralmente spalmato contro la parete  incollando l'orecchio per spettegolare con chiarezza! Urla, botte, calci, piatti rotti, lei che esce ed entra come un uragano urlando come un'indemoniata e lui che non fiatava. (L'avrà accoltellato?). Dopo pochi minuti la sento dire che avrebbe chiamato la polizia se non fosse che è in libertà vigilata con la condizionale e probabilemente non le avrebbero creduto. Immaginatevi la mia faccia.....per poco gli occhi mi escono dalle orbite!!!!! Condizionale?!?!?!?!?!?! Libertà vigilata?!?!?!?! MA DOVE MI SONO TRASFERITO??????? La simpatica diatriba finisce con lui che abbandona il nido di amore e con lei che continua a imprecare le peggiori maledizioni mai pensate da essere umano. Si fa notte e sento che le dice al bambino di chiedere alla luna un desiderio e subito dopo la sento pregare la madonna di farle uscire il mostro dal ventre (con ciò deduco che è incinta di lui, ma non l'avrei mai detto dato i litri di birra che si trinca e tutte le sigarette che si fuma).

La piacevole serata si chiude con un tenero "puttana dammi il ciuccio" del bambino.

Aaaaaahhhhhhh cosa non si perdona ad un bambino!!!!!

Stamattina invece mi alzo, chiamo il carrattrezzi e portiamo la macchina dal meccanico "di fiducia". Mi rassicura dicendomi che sarà una stronzata da niente. Bene, bene, non c'ho un soldo.....

Mentre aspetto vado a pranzo a casa di una amica, dopo tutto un pasto gratis non si rifiuta mai. Vedi? mi sono detto, l'universo si muove per te!!!! Non ho finito di formulare questo pensiero quando metto il piede su un tappetino che improvvisamente sdrucciola via facendomi precipitare a terra e sbattere violentissimamente lo stinco contro un angolo della casa. 

La scena è la seguente: io ritorcendomi di dolore a terra mentre il bull terrier della mia amica si catapulta su di me e lei che urla "oddio ti sei rotto la tibia, si vede l'osso"

Il finale della storia è una gran buco sullo stinco che a 5 ore dell'accaduto non smette di sanguinare e che si è gonfiato e sembra una zampa di elefante e 85 euri della cazzatella alla macchina. 

Io sono positivo, spero solo che i miei chakra non mi si attorciglino al collo mentre dormo e mi facciano morire strangolato........

Cazzate new age, ovvero quando il mondo ti sodomizza.

Amici, ho smesso di fumare da un mesetto circa. Non sono ingrassato e non ho ucciso nessuno (per il momento). Mi sono trasferito e sorrido al mondo.

Nonostante tutto.

Sì, amici. Ricordate le foto del bellissimo risort dove vivevo fino a poco tempo fa?!?!?! Niente a che vedere con dove vivo ora: un fatiscente monolocale che grazie alle miei doti decorative si è trasformato in un accogliente loculo....... presto pubblicherò qualche foto per rendere l'idea. 

In tutto questo ho smesso di fumare e mi sono iscritto ad un master (il 17 sapro' se mi prendono). Sto cercando di migliorare per il mondo perchè il mondo migliori per me, di sorridere all'universo perchè l'universo mi sorrida!!!! Quindi ho cambiato il chip: positività, fiducia, energia!!!! 

Ma amici, il mondo mi sta rendendo davvero difficile la cosa.......giusto oggi quando stavo osservando che sto risparmiando un sacco di soldi senza fumare e che mi potevo permettere cose che prima non potevo fare, TAAAAAATAAAAAAAAAAAAAAAAAAAANNNNNNNN, si accende la spia dell'olio della macchina. 

Parcheggio, apro il cofano e con orrore vedo uno sgocciolamento proveniente da un tubo che non so a che serve, da dove viene e dove va. 

Ergo FANCULO soldi risparmiati. 

Ah amici!!!! Mi sono scordato di parlarvi dei miei vicini!!!

Lei: un'amabile gitana con problemi di alcolismo, con un'avvolgente voce roca che non sa modulare (urla sempre come un'ossesa) e che spingerebbe anche il piu pacifista dei pacifisti a gonfiarla di botte. 

Lui: simpatico, educato e palestrato 40enne argentino che suppongo  stia con lei solo per i documenti ed il permesso di soggiorno. Va in giro in canotta e  minicostume marcapacco super attillato, non l'ho mai visto vestito.

Bambino: figlio di lei (il padre suppongo sia uno sconosciuto), gioca dalla mattina alla sera a ladro e polizia impersonando (presumo) il ruolo del ladro. 4 anni e viene costantemente insultato e maledetto dalla madre con epiteti che farebbero rabbrividire anche una cagna.

Amici ho deciso di sorridere al mondo anche se il mondo me lo mette in culo allegramente...per lo meno ancora per un po'.